lunedì 21 gennaio 2008

Il risultato ampiamente previsto!

Come era ampiamente prevedibile, il comune di Lavagna, attraverso i suoi amministratori ha fatto "tilt".
Come era noto a tutti coloro che molti anni fa erano abituati al gioco del "flipper", l'evento rappresentato dal tilt si verificava a seguito di un eccesso!
Là, nel gioco del flipper, dopo il tilt si doveva giocare una nuova partita !
Qui, nella triste e squallida - a questo punto - vicenda del porto, si deve - sì -giocare una nuova partita ma vanno in primo luogo sostituiti i giocatori !
Qui, a Lavagna, vanno sostituiti gli sprovveduti sciocchi e presuntuosi assieme ai "troppo furbi".
Qui a Lavagna l'economia locale ha perso e continua a perdere miliardi.
A fianco, nella colonna dei "documenti" si può leggere l'intera delibera della giunta comunale, la n° 372 del 31/12/2007 nella quale compare un testo interessantissimo.
In quel testo, evidentemente elaborato in mancanza di equilibrio e di saggezza, si definisce ORAS una "sedicente" che è sinonimo di "fasulla e falsa".
L'amministrazione comunale, per delega dei cittadini, ha il dovere di distaccarsi dai toni della polemica e deve, primariamente, ben guardarsi dal commettere le colpe di cui accusa gli altri.
Ogni azione di una pubblica amministrazione deve essere improntata alla visione equilibrata e mai schizoide; deve dare rispetto per poi, solo dopo e solo allora, pretenderlo.

Questa è la differenza tra autorità e autoritarismo!
Evidentemente Vaccarezza &C. questo non lo sanno e difficilmente, a questo punto, potranno comprenderlo!
Chi ha ragioni da affermare, quando è obbligata a farlo dal pubblico ufficio che ricopre, deve dibattere e affermare.
La denuncia pretestuosa fatta per screditare e nascondere le proprie colpe porta a ben tristi risultati; se Vaccarezza & C. intendono seguire l'esempio di un altro sindaco del tigullio sarà bene che preparino già da ora le valigie!

domenica 20 gennaio 2008

LA REGIONE - LE DISPOSIZIONI RIGOROSE - LA FARSA




La regione Liguria dispone di un apposito ufficio che, tra i diversi compiti, definisce le modalità operative degli interventi sulle opere marittime.

In particolare, ciò che a noi interessa, definisce le specifiche tipologie lapidee da impiegare; indica dove impiegare i materiali, quale il tipo, quale il colore, quale la pezzatura.
Ad una prima interpretazione parrebbe un sistema logico e avanzato di controllo della qualità dei lavori e della congruenza tra i materiali impiegati e le specifiche indicazioni dell'ufficio regionale.
L'ufficio in questione si identifica con: Dipartimento Ambiente/Settore Valutazione Impatto Ambientale ( VIA).
La dirigenza del settore è affidata alla sig.na Paola Solari.
Poniamoci ora tre domande:
1) Quanto costa al contribuente quell'ufficio ?
2)Qual'è la sua utilità ?
3)Perchè continuare a tenerlo in funzione ?

Ecco le tre risposte, frutto di un'attenta osservazione che documenteremo subito dopo.
1)L'ufficio costa molto !
2)Nessuna utilità !
3)E' tenuto in funzione perchè le procedure di VIA sono un'imposizione europea - se fosse per i nostri governanti si potrebbe anche chiudere !
Vediamo ora alcune fotografie che sono molto utili per spiegare perchè diamo quelle tre risposte fortemente critiche dell'attività della sig.na Solari e dei suoi collaboratori.
Le prime due mostrano particolari della mantellata della diga di Lavagna, a seguito dei lavori eseguiti nel 2004/5; come si può ben vedere si tratta di blocchi, di piccola pezzatura, tutti di marmo bianco. L'intera mantellata di lavagna è in marmo bianco di scarto!
Nella terza si vede una scorcio della diga di Santa Margherita Ligure, anch'essa costipata di massi di marmo bianco di pezzatura molto ridotta 2/5 quintali; rifiuti di totale inutilità!

Alleghiamo poi, per chi ha interesse a valutare il lavoro dell'ufficio diretto dalla sig.na Solari, una relazione stesa dalla stessa dirigente regionale nella quale compare un passaggio molto significativo: " ..........sia prevista una particolare cura nella scelta dei litotipi che dovranno avere le caratteristiche idonee nel colore, evitando nel modo più assoluto l'utilizzo di marmi bianchi; qualora nella parte di molo esistente fossero presenti e visibili scogli di marmo bianco, gli stessi dovranno essere assolutamente rimossi e sostituiti da altri litotipi aventi caratteristiche sopra citate".

Osservare le foto di Lavagna e di Santa Margherita e chiedersi perchè il sig. Burlando Claudio, presidente della regione Liguria, non chiude l'ufficio è un tutt'uno!

Non si potrebbe impiegare la sig.na Solari in una attività utile alla comunità dei liguri ?